Chiropratica: il ponte tra vitalismo e autoguarigione. La Chiropratica rappresenta una delle forme più pure e incontaminate di cura della salute, basata su principi di vitalismo e sull’intelligenza innata del corpo. Come chiropratici, il nostro scopo non è semplicemente quello di trattare malattie o sintomi, ma di permettere al corpo di raggiungere e mantenere il suo massimo potenziale, rimuovendo le interferenze che impediscono il corretto funzionamento del sistema nervoso. Questo concetto è fondamentale, poiché ogni funzione del corpo dipende dall’integrità del sistema nervoso, il “sistema maestro” che coordina e regola tutte le altre funzioni fisiologiche. In questo articolo, analizzeremo in profondità i principi alla base della Chiropratica, come l’approccio vitalistico si distingue dalla medicina convenzionale, e come il trattamento chiropratico, attraverso la correzione delle sublussazioni, può migliorare la salute globale di una persona.
Il concetto di salute e la differenza tra la Chiropratica e la Medicina Tradizionale
Per comprendere appieno l’efficacia e l’importanza della Chiropratica, è necessario partire da una concezione diversa della salute. Nel modello medico tradizionale, la salute è spesso vista come l’assenza di malattie, e il trattamento mira principalmente a eliminare sintomi attraverso interventi esterni come farmaci o chirurgia. Questo approccio si basa su una visione meccanicistica del corpo, dove le singole parti sono trattate separatamente dai sistemi nel loro insieme. Per esempio, in medicina convenzionale, i problemi cardiaci vengono trattati da un cardiologo, i problemi respiratori da uno pneumologo, e così via, senza considerare l’interconnessione tra i vari sistemi corporei.
Al contrario, la Chiropratica si basa su una visione vitalistica del corpo, in cui la salute non è semplicemente l’assenza di malattia, ma lo stato di massima espressione e funzionalità dell’organismo. Il corpo umano è considerato un sistema dinamico e interconnesso, capace di autoregolarsi e autoguarirsi, a condizione che le comunicazioni interne tra i vari sistemi corporei siano libere e non ostacolate. Questo è il cuore dell’approccio chiropratico: rimuovere le interferenze, o sublussazioni, che disturbano la comunicazione neurologica, permettendo così al corpo di attivare le sue capacità innate di guarigione.
Il ruolo del sistema nervoso nella Chiropratica
Il sistema nervoso centrale, composto dal cervello e dal midollo spinale, insieme al sistema nervoso periferico, è responsabile della gestione e del coordinamento di tutte le funzioni corporee. Per funzionare correttamente, ogni sistema—circolatorio, immunitario, digestivo, endocrino, muscolare e scheletrico—dipende da un flusso continuo e non interrotto di informazioni neurologiche. Quando queste informazioni sono ostacolate, il corpo perde la sua capacità di adattarsi efficacemente agli stress interni ed esterni, creando un terreno fertile per l’insorgere di malattie e disfunzioni.
La Chiropratica riconosce l’importanza cruciale del sistema nervoso nella salute generale e agisce direttamente per ottimizzarne il funzionamento. Attraverso aggiustamenti specifici della colonna vertebrale, il chiropratico rimuove le sublussazioni che creano interferenze nel sistema nervoso. Questo non solo allevia il dolore o i sintomi fisici immediati, ma ripristina la comunicazione tra cervello e corpo, consentendo all’organismo di raggiungere un equilibrio ottimale.
Sublussazione vertebrale: Il nemico invisibile della funzionalità del corpo
La sublussazione vertebrale è una condizione in cui una o più vertebre si spostano dalla loro posizione naturale, causando una pressione o irritazione sui nervi spinali. Questo fenomeno crea un’interruzione del flusso di segnali tra il cervello e il corpo, influenzando non solo la parte del corpo innervata da quei nervi, ma anche il benessere generale dell’individuo. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), una sublussazione chiropratica è “una lesione o disfunzione in una giuntura o segmento di movimento in cui l’allineamento, l’integrità del movimento e/o la funzione fisiologica sono alterati, sebbene il contatto tra le superfici articolari rimanga intatto”.
Le sublussazioni non sono solo una fonte di dolore o disagio fisico, ma rappresentano un’interferenza fondamentale nella capacità del corpo di funzionare in modo ottimale. Quando il flusso di informazioni tra cervello e corpo è interrotto, l’intero organismo è compromesso e, di conseguenza, la capacità del corpo di adattarsi allo stress e guarire è ridotta.
Vitalismo e intelligenza innata del corpo
Uno dei principi cardine della Chiropratica è il concetto di vitalismo, l’idea che il corpo possieda una propria intelligenza innata che lo guida nella sua capacità di autoregolarsi e autoguarirsi. Secondo questa filosofia, il corpo umano è un sistema intelligente, in grado di rispondere e adattarsi agli stimoli interni ed esterni, fintanto che la comunicazione interna tra i vari sistemi rimane intatta.
La Chiropratica si distingue dalla medicina tradizionale proprio per questo: mentre la medicina convenzionale tende a intervenire dall’esterno, aggiungendo qualcosa al corpo come farmaci o interventi chirurgici, la Chiropratica lavora dall’interno verso l’esterno, rimuovendo le interferenze e permettendo al corpo di attivare le sue capacità naturali di guarigione. Questo concetto, noto come intelligenza innata, è fondamentale per la pratica chiropratica e guida ogni intervento terapeutico.
Il potere dell’aggiustamento vertebrale
L’aggiustamento chiropratico è una tecnica specifica e delicata utilizzata per correggere le sublussazioni e ripristinare il corretto funzionamento del sistema nervoso. Contrariamente a quanto si possa pensare, l’aggiustamento non è un intervento invasivo o doloroso; si tratta di un movimento preciso e controllato che il chiropratico esegue su una specifica articolazione della colonna vertebrale. Questo aggiustamento permette di ridurre la pressione sui nervi spinali, migliorando immediatamente il flusso di informazioni tra cervello e corpo.
Uno degli aspetti più sorprendenti della Chiropratica è che gli aggiustamenti spinali non trattano direttamente i sintomi o le malattie, ma lavorano per migliorare la funzionalità globale del corpo. Quando il sistema nervoso è libero da interferenze, il corpo può autoregolarsi, rispondere agli stimoli e adattarsi alle sfide quotidiane in modo più efficace. Questo si traduce in una migliorata capacità di guarigione, una riduzione del dolore e una maggiore resilienza allo stress.
L’approccio olistico della Chiropratica
La Chiropratica si basa su una visione olistica della salute. Non si tratta solo di alleviare i sintomi, ma di considerare l’individuo nella sua interezza. Ogni aspetto della vita di una persona—lo stile di vita, l’alimentazione, i livelli di stress, le abitudini di movimento—contribuisce alla sua salute complessiva, e la Chiropratica tiene conto di tutti questi fattori nel trattamento.
L’aggiustamento chiropratico, quindi, non è solo una manipolazione fisica della colonna vertebrale, ma un mezzo per favorire un miglioramento complessivo della salute. I chiropratici lavorano per educare i pazienti sull’importanza della prevenzione, dello stile di vita sano e dell’equilibrio psicofisico, in modo che possano mantenere a lungo i benefici ottenuti con le cure chiropratiche.
Chiropratica e salute preventiva
Un altro aspetto chiave della Chiropratica è il suo ruolo nella prevenzione delle malattie. A differenza della medicina convenzionale, che spesso interviene solo quando i sintomi sono già evidenti, la Chiropratica si concentra sulla prevenzione, mantenendo il sistema nervoso libero da interferenze e migliorando la capacità del corpo di adattarsi e rispondere agli stress prima che si manifestino in sintomi evidenti.
L’obiettivo finale della Chiropratica è quello di aiutare le persone a raggiungere il loro massimo potenziale di salute e benessere, non solo trattando i sintomi, ma promuovendo uno stato di equilibrio e armonia all’interno del corpo. Questo approccio preventivo è particolarmente importante nelle famiglie e nei bambini, poiché un sistema nervoso in equilibrio fin dall’infanzia può prevenire una vasta gamma di problemi di salute in età adulta.
Il futuro della Chiropratica
La Chiropratica è una forma di cura unica e potente, basata su principi di vitalismo e sull’intelligenza innata del corpo. Attraverso la rimozione delle sublussazioni e il ripristino della normale funzione del sistema nervoso, i chiropratici aiutano le persone a raggiungere il loro massimo potenziale di salute e benessere. La Chiropratica non è solo un trattamento per il dolore o le malattie, ma un percorso verso un’espressione ottimale della vita.
Con l’evoluzione delle conoscenze scientifiche e una crescente attenzione verso approcci olistici alla salute, la Chiropratica è destinata a giocare un ruolo sempre più centrale nel panorama della salute globale.
Antonio Gil, DC

Professionista di notevole esperienza, in oltre 30 anni di carriera, ha visitato più di 25.000 pazienti e sempre lavorato con atleti di alto livello, tra cui: l’ATP Tennis (circuito professionale di tennis maschile) dal 1998 al 2005 e Foppapedretti Pallavolo (vari scudetti e Campionati d’Europa) dal 2003-2007, responsabile di due centri chiropratici, ha collaborato con 20 professionisti, tra medici chirurghi, ortopedici, chiropratici, fisioterapisti e massaggiatori. Nel 2014, ha ricevuto come primo e unico chiropratico in Italia l’incarico di “primario” di un centro di chiropratica in un ospedale, nel caso specifico l’Humanitas Gavazzeni di Bergamo. Da molti anni è il chiropratico ufficiale dell’Atalanta Calcio. Riceve a Milano presso Chiropratica Citylife.