Oppioidi: Chiropratica può ridurre la necessità di ricorrervi? I dati di uno studio americano

spot_imgspot_img

Oppioidi: Chiropratica può ridurre la necessità di ricorrervi? I dati di uno studio americano. Gli Stati Uniti, così come molti altri Paesi del mondo, assistono a una vera e propria epidemia nell’utilizzo di oppioidi per la gestione del dolore cronico, in particolare per il mal di schiena. Uno studio condotto in Arkansas ha preso in esame la relazione tra il ricorso precoce alla Chiropratica o alla Fisioterapia e l’uso di oppioidi in individui con diagnosi di mal di schiena.

Il mal di schiena e l’epidemia di oppioidi negli Stati Uniti

Secondo i dati del National Health Interview Survey del 2016, circa 50 milioni di adulti negli Stati Uniti soffrono di dolore cronico, di cui 19,6 milioni riportano un dolore cronico grave che interferisce significativamente con le attività quotidiane. L’assunzione di oppioidi nel trattamento del dolore cronico è aumentata drasticamente negli ultimi due decenni, generando una vera e propria epidemia di oppioidi caratterizzata da un forte incremento nell’abuso di questi farmaci che, secondo alcune stime, avrebbe causato  oltre 47.000 morti solo nel 2018.

Il mal di schiena è la causa più comune di dolore non oncologico per il quale vengono prescritti oppioidi. Circa l’80% degli adulti ha almeno un episodio di mal di schiena nella propria vita, e il mal di schiena è, negli Stati Uniti, una delle ragioni più comuni che inducono le persone a ricorrere alle cure del medico. Nonostante manchino dati precisi, si stima che tra un quarto e la metà dei pazienti che si rivolgono per la prima volta a un medico di medicina generale per il mal di schiena riceva una prescrizione di oppioidi.

Tale situazione ha reso necessaria, negli States, la creazione di linee guida che regolino la prescrizione iniziale di oppioidi. Nello stesso però, si è finora registrata una carenza di studi che esaminino l’efficacia dei trattamenti non farmacologici nella gestione del dolore, come una strategia per ridurre il rischio di sviluppare un uso prolungato di oppioidi. In questo senso, alcune ricerche preliminari hanno di recente evidenziato una possibile associazione tra la consultazione precoce di fisioterapisti e chiropratici e una diminuzione del rischio di utilizzo prolungato di oppioidi.

Oppioidi: Chiropratica può ridurre la necessità di ricorrervi? I dati di uno studio americano

Lo studio condotto in Arkansas ha rivelato che il ricorso alla Chiropratica potrebbe evitare la necessità di ricorre agli oppioidi, in particolare all’uso prolungato degli stessi, in individui che soffrono di mal di schiena. Questi risultati sollevano importanti implicazioni per la gestione del dolore e la prevenzione dell’uso di oppioidi.

Un totale di 40.929 individui affetti da mal di schiena, che non avevano mai fatto uso di oppiodi e che non avevano precedenti diagnosi di tumore, è stato incluso nel campione finale, con un’età media di 41 anni e il 65% di loro donne. Solo il 5% e il 6% hanno ricevuto rispettivamente fisioterapia e trattamenti chiropratici entro i primi 30 giorni. Il 64% di essi ha fatto uso incidentale di oppioidi, mentre il 4% ha sviluppato un uso prolungato di oppioidi durante il periodo di follow-up. La fisioterapia non è stata associata all’uso incidentale di oppioidi né all’uso prolungato degli stessi. La Chiropratica ha diminuito le probabilità di utilizzo di oppioidi e di un loro utilizzo prolungato.

Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, questo studio suggerisce che la Chiropratica potrebbe rappresentare un’alternativa efficace all’uso di oppioidi nel trattamento del mal di schiena. La riduzione dell’uso di oppioidi è fondamentale per affrontare l’epidemia di oppioidi negli Stati Uniti così come nel resto del mondo, e migliorare la gestione del dolore cronico.

Disclaimer

Le informazioni esposte in Chiropratica & Salute hanno uno scopo esclusivamente informativo, possono essere modificate oppure rimosse in qualsiasi momento, e in nessun caso possono costituire e/o sostituire la formulazione di diagnosi e/o la prescrizione di trattamento medico. Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo andare a sostituire il rapporto diretto tra il medico e il paziente o la visita medica, anche specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o quello dei medici specialisti in merito a qualsiasi indicazione riportata nel sito stesso. Per l’uso di medicinali o di qualsiasi prodotto o servizio indicati nel sito è assolutamente necessario e assolutamente indispensabile consultare il proprio medico curante. In nessun caso il sito, il Direttore, l’Editore che lo gestisce, gli autori degli articoli e/o dei contenuti, né altre soggetti in qualsiasi modo connessi al sito, saranno responsabili di qualsiasi eventuale danno anche solo ipoteticamente collegabile all’uso dei contenuti e/o di informazioni presenti sul sito. Il sito non si assume alcuna responsabilità in merito al cattivo uso che gli utenti o i visitatori del sito potrebbero fare delle indicazioni, dei prodotti, dei servizi riportati nel sito stesso. Non è in alcun modo possibile garantire l’assenza di errori e l’assoluta correttezza delle informazioni divulgate né che le informazioni o i dati risultino aggiornati. In qualità di affiliato Amazon, Chiropratica & Salute può ricevere un modico compenso da Amazon, per gli eventuali acquisti idonei generati dai link presenti in questo articolo.

Ordina il nuovo numero

chiropratica e salute 33 copertina

Articoli recenti

Chiropratica: il ponte tra vitalismo e autoguarigione

Un'analisi approfondita attraverso i principi che sono alla base della Chiropratica. Come come l’approccio vitalistico si distingue dalla medicina convenzionale, e come il trattamento chiropratico, attraverso la correzione delle sublussazioni, può migliorare la salute globale di una persona?

Claudio Cecchetto: “La chiropratica mi diverte”

L'intervista esclusiva pubblicata nel n° 25 dell'edizione cartacea di Chiropratica & Salute

Ostetricia e Chiropratica: gli straordinari benefici della collaborazione

La gravidanza è sì il periodo della dolce attesa, ma è anche un’esperienza faticosa per il corpo delle future mamme.

Anche a Dubai cresce la fiducia nella chiropratica: boom di richieste negli Emirati Arabi

La chiropratica conquista Dubai: sempre più persone scelgono trattamenti naturali contro dolori e tensioni senza farmaci

Vitamina D: una risorsa preziosa per la salute, non solo per le ossa

Ruolo, dosaggi e valori ideali per la salute quotidiana

Altri articoli

La chiropratica è davvero quella che vediamo sui social network?

La chiropratica è davvero quella che vediamo sui social...

La chiropratica è sicura?

Nell’era dei social media e della comunicazione digitale, fidarsi...

Mal di testa e Chiropratica

L'apporto del dottore chiropratico nell'approccio ai diversi tipi di mal di testa

Mal di schiena in ufficio: benefici dei cambiamenti posturali. I dati di uno studio

Indagata la relazione tra cambio di postura e riduzione del dolore

Postura ed emozioni: quale relazione? La parola al chiropratico

Un'indagine sul legame tra le nostre emozioni e la nostra postura, dal punto di vista del dottore chiropratico

Bert van der Tol: “La Chiropratica? Aperta al nuovo, rispettosa della tradizione”

Intervista esclusiva al noto imprenditore olandese attivo da molti anni nel settore della Chiropratica.

Prevenire il mal di schiena: i 10 suggerimenti del chiropratico Joseph Luraschi

Tutti i consigli del dottore chiropratico autore del libro Effetto Wow!
spot_img

Potrebbero interessarti anche...

Temi più popolari

spot_imgspot_img