Chiropratica, Neurologia Funzionale e Disturbi dello Sviluppo

Chiropratica, Neurologia Funzionale e Disturbi dello Sviluppo. Di Luca Vannetiello, medico chirurgo, chiropratico.

La Chiropratica è una disciplina sanitaria moderna e avanzata. L’aneddoto che racconta la nascita della chiropratica descrive il dott. Palmer ipotizzare che il riposizionamento di una vertebra, che si era spostata in modo acuto in un inserviente rendendolo contestualmente sordo, potesse restituire l’udito al paziente. La storia narra che l’ipotesi si rivelò corretta e che il signor Harvey recuperò l’udito.

Neurologia Funzionale e Chiropratica

La straordinarietà di questo evento sta nell’associazione tra colonna vertebrale, la stimolazione meccanica e Sistema Nervoso Centrale. Gli aggiustamenti vertebrali chiropratici sono stimoli neurologici. Il sistema nervoso governa tutto, governa ogni espressione della vita di una persona: come digerisce, la frequenza del cuore, come si muove, come pensa, cosa pensa, il sistema immunitario ecc.

Negli ultimi 15-20 anni ha preso forma un’evoluzione della neurologia che va sotto il nome di Neurologia Funzionale. Il cervello è un ricevitore di stimoli e un trasmettitore di movimento (risposte motorie). Gli stimoli che riceve sono di natura diversa: tatto, luce, suono, gusto, olfatto, forza di gravità. Tutti gli stimoli vengono elaborati nel cervello e poi permettono di dare una risposta, che è sempre motoria. Se si viene chiamati ci si muove per girarsi, se una luce ci abbaglia muoviamo gli occhi per chiuderli e le braccia per coprire la luce ecc.

 

La neurologia funzionale sta trovando con successo applicazione nell’aiutare bambini che hanno disturbi dello sviluppo. Quei disturbi che vengono descritti come disturbi dello spettro autistico includendo la dislessia, discalculia, disprassia.

Il cervello umano è formato da due emisferi, destro e sinistro che si specializzano nel fare cose diverse. Ci sono animali (che non dormono mai) in cui l’emisfero destro e il sinistro fanno la stessa cosa, quindi quando uno si spegne e riposa c’è l’altro. Nell’uomo il cervello fa talmente tante cose che ha altamente specializzato i due emisferi. Da un lato viene controllato il linguaggio verbale, da un altro quello del corpo (quello non verbale); da una parte viene controllata la paura, dall’altra l’intraprendenza. Da una parte si percepisce il dettaglio e dall’altra l’insieme (un albero o una foresta) ecc. I due emisferi cerebrali devono quindi comunicare in continuazione tra di loro e molto velocemente, per permetterci di prendere decisioni, per capire quello che leggiamo, per capire le emozioni nei volti degli altri, per capire la finezza di una battuta o il significato astratto di una metafora.

Chiropratica e Neurologia Funzionale

 

Nello sviluppo del cervello di un bambino ci sono delle fasi che prevedono una sorta di staffetta. Prima c’è un maggiore sviluppo dell’emisfero destro, poi ad un certo punto di quello sinistro. In seguito si cominciano a raffinare i meccanismi di comunicazione tra i due emisferi che si passano il testimone in un continuo comunicare paragonabile a una sinfonia.
Se questa sequenza si altera il cervello si squilibra. Le combinazioni di squilibrio sono diverse e con sfumature diverse. Se un cervello funzionante esprime una sinfonia, nel nostro caso avremo strumenti stonati o fuori ritmo. E in base a quale strumento è coinvolto avremo una diversa forma di esecuzione musicale. Avremo una combinazione diversa di sinfonia mal eseguita che non è proprio quello che vorremmo.

Nel trattamento dei bambini con problemi dello sviluppo con la neurologia funzionale dopo aver valutato l’espressione neurologica del bambino/a si comincia a stimolarlo privilegiando l’emisfero in ritardo per fargli recuperare lo svantaggio accumulato.

La Neurologia Funzionale è un nuovo e potente strumento per aiutare e in alcuni casi risolvere queste condizioni. È uno strumento che si affianca alla psicoterapia familiare, alla nutrizione, alla detossificazione da metalli pesanti, alla terapia comportamentale e alla determinazione delle famiglie.