Denny Mendez: “La Chiropratica? Una disciplina che ti migliora la vita”. Intervista esclusiva. Quando nel 1996 Denny Mendez venne incoronata Miss Italia, la sua vittoria segnò un momento storico: per la prima volta una donna di origini caraibiche conquistava il titolo, recando con sé una ventata di freschezza e di modernità nel concorso di bellezza più celebre del Paese. Da allora, il suo percorso è stato costellato di successi: attrice, conduttrice e modella, ha lavorato e lavora ancora tra Italia e Stati Uniti, dimostrando una versatilità che l’ha resa un volto amatissimo dal pubblico, italiano e non solo.
Oggi, Denny non è solo un’icona di bellezza e talento, ma anche una donna consapevole dell’importanza del benessere fisico e mentale. Nella sua carriera tra set cinematografici, televisione e passerelle, ha imparato quanto sia fondamentale prendersi cura del proprio corpo, soprattutto quando si è costantemente in movimento. Ed è proprio in questo percorso che la Chiropratica è entrata nella sua vita, aiutandola a mantenere equilibrio e vitalità .
Chiropratica & Salute è andata a intervistarla per conoscerla da vicino e per farsi raccontare la sua esperienza con la Chiropratica: come l’ha scoperta, quali benefici ha riscontrato e perché oggi la considera una parte essenziale della sua routine di benessere. Un dialogo sincero e appassionante con una donna che ha fatto della sua energia e della sua determinazione il segreto del suo meraviglioso successo.
Denny, come hai conosciuto la Chiropratica?
“L’ho scoperta a Los Angeles grazie a una persona che già la praticava. Mi raccontava di quanto le facesse bene, così ho deciso di provare anch’io. Da lì è iniziato un percorso che non ho più abbandonato”.
Il primo impatto com’è stato?
“Davvero sorprendente! Ero un po’ incuriosita, ma anche scettica. Dopo la prima seduta ho avvertito subito una leggerezza incredibile, come se il mio corpo si stesse riallineando. E col tempo ho capito che era qualcosa di più di un semplice sollievo momentaneo: era un vero e proprio modo di prendersi cura di sé”.
Ne hai tratto beneficio immediato o solo nel tempo?
“Un po’ entrambe le cose. Dopo la prima volta mi sono sentita meglio, ma i veri benefici sono arrivati con la costanza. La Chiropratica non è una bacchetta magica, ma una disciplina che, se seguita con regolarità , può davvero migliorare la qualità della nostra vita”.
Chi sono i tuoi chiropratici di riferimento?
“Negli Stati Uniti mi affido a Shawn Kimura, che oltre a essere un professionista preparatissimo, è anche una persona molto simpatica. In Italia, invece, il mio chiropratico di fiducia è Joseph Luraschi. È davvero speciale: oltre alla competenza, trasmette un’energia esplosiva”.

Sei ancora paziente della Chiropratica oggi?
“Assolutamente sì! Non solo continuo a farmi trattare, ma la utilizzo anche in modo strategico. Ad esempio, prima di partire per una tournée teatrale vado sempre dal chiropratico, sia per la postura che per i problemi mandibolari. Credo molto in questa disciplina e appena posso mi ci rivolgo”.
È vero che ti piacerebbe approfondire lo studio della Chiropratica?
“In America ci faccio sempre un pensierino… chissà , forse un domani potrei diventare chiropratica anch’io! L’idea di far stare bene le persone attraverso qualcosa di non invasivo mi affascina tantissimo”.
La Chiropratica è qualcosa che consiglieresti anche ai più giovani?
“Sicuramente, e infatti appena mia figlia sarà abbastanza grande, non vedo l’ora di farle fare una visita! Credo che prendersi cura del corpo in maniera naturale sia fondamentale sin da piccoli”.
Qual è la tua regola principale nell’uso della Chiropratica?
“Sottoporsi agli aggiustamenti, ma con costanza. Non bisogna aspettare di essere bloccati in maniera acuta per correre dal chiropratico. La prevenzione è tutto!”
Cosa ti ha avvicinato a questa disciplina?
“Sono una persona molto curiosa, e questo mi ha portato ad avvicinarmi non solo alla Chiropratica, ma anche ad altre discipline come l’agopuntura. Mi affascina il mondo delle discipline orientali e il modo in cui lavorano sul riequilibrio del corpo”.
Nel mondo dello spettacolo quanto è diffuso il ricorso alla Chiropratica?
“Moltissimo! Chi usa il corpo per lavorare – attori, cantanti, ballerini, sportivi – prima o poi si rende conto di quanto sia utile. Viaggi lunghi, ore di prove, posture scorrette… tutto questo mette a dura prova il fisico, e la Chiropratica aiuta a mantenere l’equilibrio”.
Viaggi spesso negli Stati Uniti, dove la Chiropratica è molto diffusa. Quali differenze noti tra l’approccio americano e quello italiano?
“Negli USA è considerata una cosa normale, parte della routine. In Italia sta crescendo, ma c’è ancora un po’ di diffidenza. Credo che serva solo più informazione: chi la prova, difficilmente la lascia”.
Cosa ti augureresti per il futuro della Chiropratica?
“Mi piacerebbe vedere più donne in questo settore. Molti pensano che sia solo una questione di forza, ma in realtà è soprattutto passione e sensibilità nel capire il corpo dell’altro. Sarebbe bello che più donne si avvicinassero a questa professione”.
Un’ultima riflessione sulla Chiropratica?
“Per me è una disciplina meravigliosa, perché ti aiuta a stare bene senza essere invasiva. Il corpo ha un’intelligenza incredibile, basta saperlo ascoltare e dare gli stimoli giusti. Trovo fondamentale che si parli sempre più di discipline come la Chiropratica, che merita di essere riconosciuta ufficialmente anche in Italia. Spero che presto venga data l’attenzione che merita, perché può migliorare la vita di tante persone!”




