Mal di schiena: curarlo e prevenirlo grazie alla Chiropratica. La fonte piรน comune del dolore cronico รจ la schiena. Secondo recenti statistiche, a soffrire di mal di schiena รจ un cittadino europeo su 5. Ed รจ, quella del mal di schiena, una patologia che colpisce tutte le fasce di etร . Secondo quanto riportato da alcuni studi scientifici, il 68% dei pazienti afferma di avvertire dolore alla schiena per piรน di 12 ore al giorno e, nonostante le cure, circa un terzo di essi ritiene di essere stato non adeguatamente informato attorno alle differenti opzioni disponibili in tema del dolore.
Mal di schiena: l’impatto sui sistemi sanitari
Il dolore cronico derivante dal mal di schiena ha un grande impatto sui sistemi sanitari e a livello sociale. Si stima infatti che i sistemi sanitari europei spendano circa 300 miliardi di euro con un peso relativo, per i singoli paesi europei, del 2-3% del prodotto interno lordo.

Mal di schiena: l’impatto sul mondo del lavoro
Non meno allarmanti i dati relativi all’impatto che il mal di schiena produce sul mondo del lavoro. Il dolore muscolo-scheletrico รจ infatti causa di circa il 50% delle assenze dal lavoro nell’Unione Europea, per un totale di 500 milioni di giorni di malattia all’anno e rappresenta il 60% dei casi di incapacitร lavorativa permanente. Secondo recenti studi pubblicati sulla rivista inglese The Lancet, circa il 15% degli europei che soffrono di mal di schiena, sono in congedo per malattia per oltre un mese.
Mal di schiena: una vera e propria epidemia
Una vera e propria epidemia, quella del mal di schiena. Dati alla mano, la situazione appare preoccupante e non sembra volgere al meglio. Negli ultimi 25 anni, infatti, la disabilitร dovuta alla lombalgia รจ piรน che raddoppiata. Ma perchรฉ viviamo in una societร sempre piรน affetta dal mal di schiena? Quali sono le cause di un fenomeno cosรฌ prepotentemente diffuso? Cosa possiamo fare per combatterlo e soprattutto per prevenirlo? Che ruolo puรฒ avere il chiropratico? ChiropraticaToday lo ha chiesto a Elisabetta Misitano, dottore chiropratico a Busto Arsizio, membro dell’Associazione Italiana Chiropratici.
Mal di schiena: curarlo e prevenirlo grazie alla Chiropratica. Intervista alla dottoressa Elisabetta Misitano

Quali sono le cause piรน comuni del mal di schiena?
Le cause possono essere molteplici, per esempio traumi, protrusioni o ernie discali, problematiche congenite, dolore riflesso dai visceri; nella stragrande maggioranza dei casi, tuttavia, il mal di schiena รจ riconducibile a uno stile di vita sedentario. Il nostro organismo รจ concepito per muoversi, per fare attivitร : siamo dei cacciatori, dei raccoglitori, concepiti per correre, saltare, arrampicarsi. Ma, in barba a tutto ciรฒ, la nostra quotidianitร รจ totalmente snaturata. Obblighiamo tutto il giorno il nostro corpo a fare cose che non gli competono e in questo modo ci facciamo del male senza rendercene conto.

Dunque, รจ lโinattivitร la causa di tutti i nostri problemi alla schiena?
In un certo senso, sรฌ. E non solo dei problemi alla schiena. Stare fermi รจ molto piรน usurante che non muoversi. Inoltre, da persone disabituate al movimento -quali ormai siamo- diventiamo, come amo dire, dei veri e propri incompetenti motori, cioรจ individui che nellโarco della loro vita si muovono sempre meno e, quando decidono di farlo, da โincompetentiโ appunto, rischiano di farsi male.
Prenda il caso dei bambini di oggi: se ne vede piรน qualcuno correre in strada? Sono tutti davanti a una console, inchiodati a giocare. Ne vede piรน uno con le ginocchia sbucciate?
Sono cosรฌ rari ormai, che quando me ne capita uno in studio faccio i complimenti a lui e ai genitori, perchรฉ un bimbo con le ginocchia sbucciate si comporta come รจ giusto per la sua etร .
Ma i pazienti sono consapevoli, secondo lei, di questa radicata abitudine allโimmobilitร ?
Fino a un certo punto. Sembrerร strano ma molti pazienti, alle prese con qualche dolore, mi chiedono se alla base del disturbo non vi sia il troppo movimento. Come se il movimento fosse dannoso! Il problema รจ, ovviamente, che il piรน delle volte hanno disimparato a utilizzare il proprio corpo in maniera corretta.
E lei come risponde?
Rispondo che, se il movimento ha fatto loro del male, รจ semplicemente perchรฉ negli anni, conducendo una vita sedentaria, hanno disimparato a muoversi in modo efficiente.
Occorre educare il paziente a una sacrosanta veritร : il movimento non รจ dannoso.
Se ci muoviamo nella dovuta maniera, ci facciamo soltanto del bene. Se la nostra giornata รจ invece sedentaria, trascorsa in ufficio, in auto, in treno o davanti alla TV senza alcun movimento, ci procuriamo danni. Puรฒ sembrare un paradosso, ma รจ quanto di piรน realistico: se non ti muovi, ti maltratti.
Quindi lโattivitร fisica รจ un efficace deterrente al mal di schiena?
Sรฌ, ma occorre fare alcune precisazioni. Chi fa attivitร fisica รจ certamente avvantaggiato rispetto a chi non la fa e per questo รจ da lodare. Avere uno stile di vita attivo, vivere cioรจ assecondando la nostra vera natura, รจ tuttavia ben altro. Fare attivitร fisica, forse anche un poโ di sport, รจ una sana abitudine ma siamo strutturati per fare molto di piรน. Diciamo che chi fa attivitร fisica รจ solo un poโ meno sedentario di chi non la pratica.
Che cosa dovremmo fare allora per muoverci opportunamente e quindi prevenire il mal di schiena?
Muoverci il piรน possibile. Lโattivitร fisica non deve essere un lavoro, piuttosto unโabitudine radicata nel nostro stile di vita. Gli inglesi, quando parlano di allenamento, utilizzano un termine a mio avviso improprio: workout, termine che sottintende lโidea di lavoro, mentre il movimento dovrebbe essere per noi naturale e fisiologico. Io e gli altri dottori chiropratici del mio studio ci siamo imposti come regola, ormai da tempo, quella di spiegare ai nostri pazienti che si puรฒ fare attivitร fisica anche senza essere costretti ad andare in palestra. Salire le scale evitando lโascensore, parcheggiare distanti da casa o dallโufficio, scendere una fermata dโautobus prima, uscire durante la pausa pranzo, sono solo alcune delle tante piccole abitudini che possono rendere la nostra giornata meno sedentaria e quindi piรน attiva.

Si puรฒ quindi evitare di andare in palestra?
Non dico questo. Andare in palestra รจ unโottima maniera per attivare il nostro sistema muscoloscheletrico in modo piรน completo. Ciรฒ che intendo sottolineare รจ che possiamo essere attivi anche durante il resto della giornata. In tema di palestra, comunque, mi lasci dire che, se non siamo abituati allโattivitร fisica, prima di cimentarsi in esercizi con pesi e macchine, รจ bene capire che bisogna fare un passo indietro e iniziare a lavorare per creare le basi di stabilitร necessarie a fare qualsiasi tipo di attivitร in totale sicurezza. Se non si parte da questo presupposto, si rischia di dover correre dal chiropratico in preda al mal di schiena. Sarebbe invece, opportuno rivolgersi al chiropratico in via preventiva e lasciarsi da lui guidare anche nella scelta dei professionisti del movimento, che ci aiutino nel recupero motorio, cosรฌ da poter svolgere in sicurezza qualsiasi attivitร .
Emerge, dalle sue parole, lโimportanza del chiropratico nel prevenire il mal di schiena.
Esattamente. Appurato che lo stile di vita che conduciamo sin dalla piรน tenera etร , ci porta a perdere lโattivazione istintiva del cosiddetto core, ossia lโinsieme di muscoli che ci permette di avere una stabilitร centrale, che a sua volta garantisce lo stare in piedi e il muoversi in sicurezza, il chiropratico non dovrebbe limitarsi a identificare e trattare le aree disfunzionali dellโapparato muscoloscheletrico, ma dovrebbe in primis insegnare al paziente lโimportanza di ascoltare il proprio corpo e di trattarlo โsecondo naturaโ.
Elisabetta Misitano, DC

La dottoressa Elisabetta Misitano si laurea in Chiropratica nel 1993 (B.Sc. Chiro) presso l’Anglo-European Colleage of Chiropractic. ร membro dell’Associazione Italiana Chiropratici e della British Chiropractic Association. Tra i suoi corsi post-laurea troviamo:
- Active Release Techniques (ART) 2013 โ certified full-body practitioner 2015
- Barefoot Training Specialist level 1 & 2
- Dynamic Neuromuscular Stabilization (DNS) – DNS basic A e DNS exercise I
- Kinesiotaping (KT1 e KT2)
- Kinesiologia Applicata (AK)
- Sacro-occipital Technique (SOT)
- Bio Energetic Synchronization Technique (BEST)
- Total Body Modification (TBM)
- Cranio-sacral technique (CST)
- Pregnancy and Paediatric Chiropractic
ร titolare, col dottor Anders Christensen DC, dello studio Busto Chiropratica in Busto Arsizio (VA).






