Origini Chiropratica? Non nasce per curare il mal di schiena. La Chiropratica non รจ nata per curare il mal di schiena. Il primo paziente chiropratico non aveva mal di schiena, era sordo da un orecchio. La Chiropratica non รจ stata riconosciuta e regolamentata grazie ai risultati ottenuti sul mal di schiena, ma grazie ai risultati ottenuti sulle malattie infettive, una in particolare: l’influenza Spagnola. Alle origini, durante i suoi primi 60 anni di esistenza, la Chiropratica ha โcuratoโ prevalentemente malattie infettive. Se con la malattia infettiva fosse passato anche il mal di schiena, sarebbe stato un effetto collaterale. Allโepoca, gli ospedali non godevano di una grandissima stima da parte della popolazione, e spesso ci si recava in ospedale come ultima spiaggia, perchรฉ sovente, se eri davvero malato non ne uscivi. Ovviamente erano altri tempi, i farmaci non erano sviluppati come lo sono oggi, erano gli inizi del โ900 e lโincidenza delle infezioni iatrogene era piรน alta di oggi, con lโaggravante che gli antibiotici non erano efficaci come lo sono quelli di oggi. Quindi, chi poteva, evitava di andare in ospedale.
Origini Chiropratica? Non nasce per curare il mal di schiena
Il mal di schiena era ovviamente diffuso, ma meno di oggi. La maggior parte dei lavori erano lavori manuali. Non si stava seduti a lungo e non esistevano i computer. Con lโavvento delle grandi macchine industriali agricole si pensรฒ che il mal di schiena sarebbe stato eradicato, perchรฉ si pensava fosse dovuto prevalentemente alle fatiche del lavoro fisico. Quello che la societร riscontrรฒ invece fu proprio il contrario. Lโincidenza del mal di schiena aumentรฒ e, soprattutto, una percentuale di popolazione cominciรฒ a soffrirne cronicamente. Era diminuito il lavoro manuale e cominciava ad aumentare il lavoro da seduti.
Attualmente circa lโ80% della popolazione ha sofferto almeno una volta di mal di schiena invalidante nella vita e il 25% ne soffre cronicamente, quindi, vista lโefficacia della Chiropratica su questo sintomo, sempre piรน persone si recano dal chiropratico per risolvere il problema.
Ciรฒ non cambia il fatto che il mal di schiena se ne vada come effetto collaterale, perchรฉ la Chiropratica si occupa del corretto funzionamento dellโindividuo a cominciare dal sistema nervoso. Lโobiettivo del dottore in Chiropratica รจ trovare la sublussazione e correggerla.
La sublussazione
La sublussazione chiropratica puรฒ essere descritta come una vertebra che perde lโallineamento con le altre vertebre e resta bloccata in una posizione sbagliata, la quale causa unโinterferenza neurologica che impedisce il corretto funzionamento della parte del corpo collegata al cervello tramite quel nervo. Questa puรฒ essere un muscolo, unโarticolazione ma anche un organo. Per essere puristiย e filosoficamente corretti dovremmo descrivere la sublussazione come un impedimento allโespressione dellโIntelligenza Innata del nostro essere. La scienza non รจ ancora stata in grado di misurare questa capacitร . Tuttavia, noi chiropratici, tutti i giorni siamo testimoni che gli effetti clinici dellโaggiustamento della sublussazione vanno molto oltre quello che puรฒ essere spiegato neurologicamente. Ricordiamo che lโaggiustamento รจ lโintervento manuale del dottore in Chiropratica sulla vertebra sublussata al fine di rimuovere lโinterferenza di cui sopra. Ricordiamo anche che questa โlesioneโ chiropratica รจ quasi sempre documentabile da una radiografia adeguata, interpretata da un dhiropratico esperto.
Origini Chiropratica? Non nasce per curare il mal di schiena ma aggiusta la sublussazione
Per riassumere, la Chiropratica non cura il mal di schiena ma aggiusta la sublussazione. La vera causa del mal di schiena, nella stragrande maggioranza dei casi, non viene dalla schiena, anche se una risonanza magnetica mostra i cambiamenti degenerativi che in ultima analisi sono responsabili del dolore che il paziente avverte. La vera causa di quei cambiamenti รจ da ricercarsi altrove. Non nella schiena.
Raramente i lavori e gli sforzi fisici causano quei cambiamenti in un organismo che funziona bene.
I traumi possono causare cambiamenti degenerativi nel lungo termine. Tuttavia, essendo il corpo umano un organismo in grado di guarire, tutte le volte che questo non avviene, oltre a โcurareโ il problema finale, si dovrebbe ricercare la causa della โnon-guarigioneโ a monte del problema. Ovviamente non sto parlando di casi estremi ma della maggior parte delle cadute e degli incidenti non gravi.
Il mal di schiena: come un spia che si accende sul cruscotto
Per concludere vorrei dire che, nella mia esperienza clinica, il mal di schiena dovrebbe essere considerato come lโaccensione di quella spia arancione sul cruscotto della macchina che dice: ENGINE PROBLEMย e la sua spiegazione sul libretto di istruzioni dellโautomobile รจ: โproblema generico, rivolgersi al meccanicoโ. Cioรจ, un problema di qualsiasi natura legato al corretto funzionamento dellโorganismo. Il miglior specialista per valutare un problema di questo tipo รจ un dottore che sia in grado di occuparsi dei problemi della schiena, ma che abbia una visione a 360ยฐ del funzionamento del corpo umano. Il dottore in Chiropratica esperto rientra pienamente in questa descrizione. Ricordando che la Chiropratica รจ efficace per qualsiasi tipo di problematica della salute che sia causata da una sublussazione, invito i miei pazienti a pensare al mal di schiena esattamente come a quella spia luminosa sul cruscotto della macchina a cui ho appena fatto riferimento, e li invito a recarsi dal dottore in Chiropratica non perchรฉ sia un tuttologo ma perchรฉ รจ lo specialista nellโindividuazione della sublussazione vertebrale, cioรจ quella lesione che puรฒ avere effetti su qualsiasi, muscolo, articolazione e organo del corpo umano.
Andrea Cecchi, DC

Andrea Cecchi consegue nel 1998 la laurea in Doctor of Chiropractic magna cum laude al Northwestern College of Chiropractic di Minneapolis. ร membro dellโAssociazione Italiana Chiropraticiย ove dal 2002 al 2011 ricopre la carica di Vice Presidente. Ha partecipato dellaย Federazione Italiana Nuotoย alle Olimpiadi di Atene 2004 e, nel 2007, ai Campionati Mondiali di Nuoto di Melbourne. Molti i suoi successi da nuotatore: dieci volte campione italiano assoluto nei 100 e 200 rana. Primatista nazionale nei 100 e 200 rana. Esercita la sua professione di Chiropratico dal 1999 a Torino.






